Davide Pisa

Davide Pisa

🎯 Resto al Sud 2.0 e Voucher per l’Autoimpiego: tutte le novità 2025 per chi vuole mettersi in proprio

Buone notizie per chi sogna di mettersi in proprio nel Sud Italia: con l’entrata in vigore del Decreto Lavoro (DL 60/2024) e del relativo decreto attuativo, prende forma “Resto al Sud 2.0”, la nuova misura nazionale per il sostegno all’autoimpiego dei giovani. Insieme ad essa, arriva un voucher a fondo perduto fino a 50.000 euro destinato a sostenere l’avvio di nuove attività autonome, professionali o d’impresa.

Vediamo in sintesi cosa prevede questa opportunità e a chi è rivolta.

✅ A chi è rivolto Resto al Sud 2.0

Il bando è pensato per:

  • Giovani tra i 18 e i 35 anni (non ancora compiuti),

  • Che siano inoccupati, disoccupati, inattivi o in condizione di vulnerabilità sociale,

  • Con residenza nelle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Sono inclusi anche i giovani iscritti al Programma GOL per l’occupabilità.

💼 Quali attività si possono avviare?

Il contributo è destinato a chi intende avviare una nuova attività nei seguenti ambiti:

  • Lavoro autonomo (apertura Partita IVA)

  • Impresa individuale o in forma societaria

  • Libera professione (anche in forma associata)

È ammessa anche la costituzione di società con altri soci, purché la maggioranza (controllo e amministrazione) resti in mano ai giovani beneficiari per almeno 3 anni.

💶 Quanto si può ottenere?

Il contributo può arrivare a:

  • Fino a 40.000 euro a fondo perduto in forma di voucher (100% dell’investimento),

  • Fino a 50.000 euro se parte delle spese riguarda beni e servizi innovativi, tecnologici, digitali o per la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico.

In alternativa, è possibile richiedere un contributo su programmi di investimento più ampi:

  • Fino al 75% per investimenti fino a 120.000 euro

  • Fino al 70% per investimenti fino a 200.000 euro

🛠️ Quali spese sono ammissibili?

Tra le spese finanziabili:

  • Acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, arredi

  • Software, app, piattaforme digitali, licenze

  • Formazione, branding, sviluppo del sito web

  • Consulenze tecnico-specialistiche (innovazione, prototipi, certificazioni ambientali)

🚫 Sono escluse: spese per terreni o immobili, leasing, utenze, consulenze fiscali e legali.

🧑‍🏫 Formazione e tutoraggio

È previsto un percorso formativo gratuito facoltativo (ma con punteggio premiale), gestito dall’Ente Nazionale per il Microcredito (ENM), utile per:

  • Costruire il business plan

  • Affrontare con consapevolezza l’avvio dell’attività

  • Presentare una domanda completa

Inoltre, Invitalia assiste i beneficiari con tutoraggio personalizzato in fase di realizzazione del progetto.

📝 Come presentare la domanda

La domanda si presenta esclusivamente online attraverso il portale di Invitalia, con SPID/CIE/CNS. È necessario:

  • Descrivere l’attività da avviare

  • Allegare il piano d’impresa

  • Presentare la dichiarazione sostitutiva (DSAN) per attestare i requisiti

L’istruttoria è a sportello, quindi prima si presenta la domanda, più chance si hanno di ottenere il contributo.

🔔 Quando parte?

Il decreto attuativo è stato pubblicato e si attende ora l’apertura ufficiale dello sportello. I fondi stanziati per il Sud ammontano a oltre 350 milioni di euro. Un’occasione concreta per chi vuole mettersi in proprio senza dover attendere troppo.

🚀 Vuoi candidarti?

Se hai un’idea imprenditoriale e vivi nel Sud Italia, possiamo aiutarti a:

  • Verificare i requisiti

  • Redigere il business plan

  • Compilare e inviare correttamente la domanda

📩 Contattaci per una consulenza gratuita e trasformiamo la tua idea in impresa.

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