Finanza agevolata
La finanza agevolata è quel tipo di finanza destinata principalmente a giovani, donne, startup e PMI, che permette di ottenere finanziamenti a tasso agevolato, tasso zero e/o a fondo perduto.

Resto al Sud
Resto al Sud è l’incentivo che permette la nascita di nuove attività imprenditoriali nel Mezzogiorno e nel Centro Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Lazio, Marche e Umbria), prevede contributi economici fino a 200.000 €. La gestione della misura relativa ai finanziamenti Resto al Sud è affidata all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa, ossia Invitalia.
A chi è rivolto: under 56 residenti nel Centro-Sud Italia.
Tipologia: 50% di contributo a fondo perduto e 50% di finanziamento bancario a tasso zero.
Come funziona:
- Importi finanziabili: 50.000 € per richiedente, che può arrivare fino a 200.000 € nel caso di società composte da quattro soci. Per le ditte individuali il finanziamento massimo è pari a 60.000 €
- Spese finanziabili: ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili; macchinari, impianti e attrezzature nuovi; programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione; spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative).
Smart&Start
Smart&Start è l’incentivo che permette la nascita e la crescita delle Startup Innovative. É una misura agevolativa che consente di finanziare le spese di investimento e i costi di gestione, per un importo economico fino a 1.500.000 €.
La gestione della misura relativa ai finanziamenti Smart&Start è affidata a Invitalia.
A chi è rivolto: Startup Innovative o PMI, da costituire o che sono state costituite da massimo 60 mesi, che intendono investire in R&S, sviluppo tecnologico, creazione di nuove imprese, patrimonializzazione, internazionalizzazione

Come funziona:
- Tipologia: fino al 90% di finanziamento a tasso zero delle spese ammissibili, di cui il 30% è a fondo perduto se la startup ha sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
- Importi finanziabili: a partire da 100.000 € fino a 1.500.000 €.
- Spese finanziabili: impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche o tecnico scientifiche; componenti hardware e software, brevetti, marchi e licenze, servizi di progettazione, di sviluppo, di personalizzazione e consulenza tecnologica, spese di marketing e web marketing, costi del personale e collaboratori (qualificati), licenze e diritti per titoli di proprietà industriale, licenze per utilizzo di software, servizi di incubazione e accelerazione, canoni di leasing, costi di affitto e quote di ammortamento di impianti, macchinari e attrezzature tecnologiche.

On: oltre nuove imprese a tasso zero
Oltre nuove imprese a tasso zero è l’incentivo introdotto dal Ministero dello sviluppo economico, che sostiene le micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di qualsiasi età.
É una misura agevolativa che finanzia, su tutto il territorio nazionale, programmi di investimento che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare o trasformare attività esistenti nei settori: manifatturiero, servizi, commercio e turismo; per un importo totale di spese ammissibili fino a 3.000.000€.
La gestione della misura relativa ai finanziamenti ON è affidata a Invitalia.
Come funziona:
- A chi è rivolto: donne di tutte le età; ai giovani tra i 18 e i 35 anni; imprese costituite da massimo 5 anni.
- Tipologia: fino al 90% di finanziamento a tasso zero delle spese ammissibili, di cui il 20% è a fondo perduto (fino ad esaurimento del plafond stanziato).
- Importi finanziabili: fino a 3.000.000 €.
- Spese finanziabili: ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili,macchinari, impianti e attrezzature nuovi, programmi informatici e servizi per l’ICT, brevetti, marchi e licenze d’uso, consulenze specialistiche, spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative, costi del personale e collaboratori).
Cultura Crea
Cultura Crea è un incentivo che sostiene la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali, anche NO profit, nel settore culturale e turistico nelle regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Le risorse finanziarie stanziate ammontano a circa 107 milioni di euro.
All’impresa sarà concesso un finanziamento agevolato a tasso zero e contributi a fondo perduto.
Nell’ambito del De Minimis, gli incentivi possono coprire fino all’80% delle spese totali; la copertura può essere estesa fino al 90% in caso di imprese femminili o giovanili.

Chi finanzia:
Per la “Creazione di nuove imprese nell’industria culturale”:
- Team di persone fisiche, che vogliono costituire un’impresa, purché la costituzione avvenga entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni.
- Le imprese in forma societaria, cooperative comprese, costituite da non oltre 36 mesi.
Per lo” Sviluppo delle imprese dell’industria culturale”
- Le imprese in forma societaria, cooperative comprese, costituite da non meno di 36 mesi.
Per il “Sostegno ai soggetti del terzo settore dell’industria culturale”
- Onlus.
- Imprese sociali.
Crea la tua Impresa
Invitalia finanzia programmi di spesa fino a 400k€, sono previsti la creazione o l’introduzione di prodotti o servizi innovativi nelle seguenti aree:
- Conoscenza.
- Conservazione.
- Fruizione.
- Gestione.
Gli aspiranti imprenditori o le imprese neocostituite che partecipano a questa sezione del bando ha diritto a ricevere congiuntamente le seguenti agevolazioni:
- Finanziamento agevolato a tasso 0, fino al 40% della spesa ammessa.
- Contributo a fondo perduto, fino al 40% della spesa ammessa.
- Entrambe le seguenti agevolazioni coprono fino al 45% delle spese ammesse in caso di imprese femminili o giovanili.
LE IMPRESE BENEFICIARIE DEVONO FINANZIARIE CON RISORSE PROPRIE LA QUOTA DI INVESTIMENTI NON COPERTA DALLE AGEVOLAZIONI.
Sviluppa la tua Impresa
Questa sezione del bando prevede il sostegno allo sviluppo e al consolidamento di micro, piccole e medie imprese dell’industria culturale, turistica, creativa, dello spettacolo e del settore manifatturiero tipico locale.
Invitalia finanzia programmi di spesa fino a 500k€, nelle seguenti aree:
- Servizi per la fruizione turistica e culturale.
- Promozione per la valorizzazione di risorse culturali.
- Recupero e valorizzazione di produzioni tipiche locali.
Le imprese che partecipano a questa sezione del bando ha diritto a ricevere congiuntamente le seguenti agevolazioni:
- Finanziamento agevolato a tasso 0, fino al 60% della spesa ammessa, elevabile al 65% in caso di imprese femminili o imprese giovanili
- Contributo a fondo perduto, fino al 20% della spesa ammessa, elevabile al 25% in caso di imprese femminili o imprese giovanili .
LE IMPRESE BENEFICIARIE DEVONO FINANZIARIE CON RISORSE PROPRIE LA QUOTA DI INVESTIMENTI NON COPERTA DALLE AGEVOLAZIONI.
La Tua Impresa NO Profit
Questa sezione del bando sostiene lo sviluppo e il consolidamento di imprese e di altri soggetti del terzo settore nelle attività collegate alla gestione di beni, servizi e attività culturali, anche favorendo forme di gestione integrata.
Invitalia finanzia programmi di spesa fino a 400k€, nelle seguenti aree:
- Attività collegate alla gestione degli attrattori e delle risorse culturali del territorio.
- Attività collegate alla fruizione degli attrattori e delle risorse culturali del territorio.
- Attività di animazione e partecipazione culturale.
Le agevolazioni sono concesse nei limiti del regolamento De Minimis e prevedono un contributo a fondo perduto fino all’80% della spesa ammessa, elevabile al 90% in caso di imprese femminili e giovanili.
LE IMPRESE BENEFICIARIE DEVONO FINANZIARIE CON RISORSE PROPRIE LA QUOTA DI INVESTIMENTI NON COPERTA DALLE AGEVOLAZIONI.
CONTATTACI
Prenota la tua consulenza gratuita
Raggiungi i tuoi obiettivi nel miglior modo e nel minor tempo possibile. Compila il modulo e il calendario per prenotare la tua consulenza gratuita online.
Valutiamo il costo effettivo del denaro.